Aggiornate le FAQ relative all’ AVVISO PUBBLICO – Priorità 4 FEAMP 2014-2020 – SSL FLAG COSTA DELL’EMILIA-ROMAGNA – Azione 3A) “Diversificazione dei prodotti ittici e delle attività della pesca”Intervento 3.A.1: Sostegno ad iniziative di pescaturismo, ittiturismo, acquiturismo e attività connesse:
FAQ–aggiornate al 25.01.2021
Quesito n.1:
Domanda: Possono presentare domanda imprese di acquacoltura,con sede e impianto in Emilia-Romagna, proprietarie di imbarcazioni (V categoria o “uso conto proprio”) iscritte nei compartimenti fuori regione?
RISPOSTA: Il bando prevede l’iscrizione dell’imbarcazione pressoil compartimento marittimo dell’area del FLAG Costa dell’Emilia-Romagna come criterio di ammissibilità soggettivo per i pescatori, mentre lo stesso non è previsto per le imprese acquicole. Al fine di fornire riscontro al quesito, quindi, ferma restando laverifica di tutti gli altri requisiti di ammissibilità previsti dal bando, è necessario fare riferimento:
– al punto 4 relativo all’area territoriale di attuazione ed in particolare, alla seguente disposizione: “Il territorio di riferimento del FLAG Costadell’Emilia-Romagna, e gli interventi dovranno essere realizzati nell’area del FLAG Costa dell’Emilia-Romagna.”;
– al punto 5.1, tabella A “Criteri di ammissibilità relativi a tutti i beneficiari”, ed in particolare al seguente criterio: “L’impresa è iscritta alla CCIAA competente per territorio e riporta come attività principale la pesca professionale o l’acquacoltura”.
Alla luce di quanto richiamato, laddove l’investimento per il qualesi richiede il contributo abbia ad oggetto un’imbarcazione asservita ad un impianto di acquacoltura, a prescindere dalla localizzazione dell’impianto stesso, l’imbarcazione deve essere iscritta presso il compartimento marittimo dell’area FLAG e inoltre ilrichiedente deve essere iscritto ad una CCIAA del territorio del FLAG.
Quesito n.2:
Domanda: Possono presentare domanda imprese di pesca o acquacoltura che NON hanno ancora depositato SCIA e richiesta di autorizzazione allo svolgimento delle attività di pesca turismo in capitaneria? (riferimento Allegato E) Se no, devono aver presentato documenti prima dell’uscita del bando (5 agosto 2020) o anche entro la scadenza (25 marzo 2021 ore 17.00)
RISPOSTA: Il paragrafo 9 “Documentazione richiesta per accedereal contributo” del bando stabilisce alla lett. n) che il beneficiario al momento della presentazione della domanda di sostegno presenta: “l’elenco delle autorizzazioni previste dalle norme vigenti in relazione alla tipologia dell’intervento e/o del soggetto realizzatore, e lorostato di acquisizione”. A tal fine, nell’Allegato E, il beneficiario fornisce, tramite autodichiarazione ai sensi del DPR 445/2000, l’elenco dei “pareri, autorizzazioni, nulla osta, SCIA” necessari.
Alla luce di quanto sopra riportato, al momento della presentazione della domanda di sostegno il richiedente dovrà fornire, nell’Allegato E, l’elenco dei documenti sopra richiamati funzionali allo svolgimento delle attività in relazione alle quali è richiesto il contributo, specificando lo “stato dell’arte” della richiesta, e, nell’eventualità in cui risulti esserne già in possesso, riportando nel modulo gli estremi dei documenti acquisiti.
Resta fermo che, al fine della liquidazione del contributo, tutti i pareri, autorizzazioni, nulla osta, SCIA, necessari alla realizzazione dell’operazione dovranno essere in possesso del beneficiario al momento della presentazione domanda di liquidazione o pagamento e che tale condizione sarà oggetto di verifica in sede di relativa istruttoria.
Alla luce di quanto sopra riportato, al momento della presentazione della domanda di sostegno il richiedente dovrà fornire, nell’Allegato E, l’elenco dei documenti sopra richiamati funzionali allo svolgimento delle attività in relazione alle quali è richiesto il contributo, specificando lo “stato dell’arte” della richiesta, e, nell’eventualità in cui risulti esserne già in possesso, riportando nel modulo gli estremi dei documenti acquisiti.
Resta fermo che, al fine della liquidazione del contributo, tutti i pareri, autorizzazioni, nulla osta, SCIA, necessari alla realizzazione dell’operazione dovranno essere in possesso del beneficiario al momento della presentazione domanda di liquidazione o pagamento e che tale condizione sarà oggetto di verifica in sede di relativa istruttoria.
Quesito n. 3:
Domanda: Definizione di pesca costiera artigianale
RISPOSTA:
Per pesca costiera artigianale, ai sensi dell’art. 3, paragrafo 2, punto 14) del Reg (UE) n. 508/2014, si intende la pesca praticata da pescherecci di lunghezza fuori tutto inferiore a 12 metri, che non utilizzano gli attrezzi da pesca trainati elencati nella tabella 3 dell’allegato 1 del Reg. (CE) n. 26/2004 della Commissione, come modificato dal Reg. (CE) n. 1799/2006.
Allegato 1. Elenco attrezzi trainati che NON possono essere utilizzati per la pesca costiera artigianale intesa come sopra indicato
Allegato 2. Codificazione attrezzi da pesca
Il bando completo e la relativa modulistica sono disponibili qui