Il FLAG Costa dell’Emilia-Romagna protagonista a SEALOGY, il Salone Europeo della Blue Economy, con un ricco programma di iniziative e appuntamenti nel segno della Sostenibilità, crescita blu e resilienza
Il FLAG Costa dell’Emilia-Romagna (FLAG CER) dal 18 al 29 novembre 2021 ha partecipato all’VIII Seminario Nazionale dei FLAG italiani dal titolo «Report di sostenibilità dei FLAG: strategie di sviluppo locale attuate con uno sguardo al futuro» che la Rete Nazionale FLAG e il MIPAAF hanno scelto di realizzare nell’ambito della manifestazione SEALOGY, il Salone Europeo della Blue Economy, a Ferrara e nel territorio dell’area costiera del FLAG.
DELTA 2000, capofila del FLAG Costa dell’Emilia-Romagna ha supportato il MIPAAF e la Regione Emilia-Romagna nell’organizzazione del seminario nazionale.
Il FLAG Costa dell’Emilia-Romagna era presente con uno spazio istituzionale che comprendeva i FLAGs dell’Alto Adriatico insiema al FLAG GAC Chioggia e Delta del Po, FLAG Veneziano e FLAG GAC FVG Friuli-Venezia Giulia. Nell’area espositiva dei FLAGs dell’Alto Adriatico, al Padiglione 3, un ricco programma di animazione e informazione con quattro appuntamenti giornalieri dedicati ai progetti e alle iniziative messe in campo dai FLAG dell’Alto Adriatico.
Nella giornata di apertura del Salone Europeo della Blue Economy, Giovedì 18 Novembre, Angela Nazzaruolo, Coordinatrice del FLAG Costa dell’Emilia-Romagna, è stata invitata dalla Commissione Europea nel panel degli Speakers a presentare l’esperienza del FLAG CER alla Conferenza inaugurale dal titolo “Un nuovo approccio per una Blue Economy sostenibile”.
Sempre nella giornata di Giovedì 18 novembre un’altra iniziativa targata FLAG CER: un workshop tematico dal titolo “Il pesce azzurro dell’Emilia-Romagna: buone prassi, criticità e prospettive legate a confezionamento, trasformazione e commercializzazione” realizzato nell’ambito del Progetto “d’Ittico: pesce e vino della costa dell’Emilia-Romagna”, iniziativa di Legacoop Agroalimentare con la collaborazione con MARE Società Cooperativa e cofinanziato dal FLAG Costa dell’Emilia-Romagna.
Sempre sul tema della promozione e valorizzazione, le attività del progetto si sono concluse un secondo workshop, in programma venerdì 19 novembre, dal titolo I molluschi dell’Emilia-Romagna: buone prassi, criticità e prospettive legate confezionamento, trasformazione e commercializzazione”.
Le due iniziative conclusive del progetto sono state l’occasione per riassumere gli obiettivi raggiunti, per programmare eventuali futuri progetti e per rilanciare e socializzare i materiali fotografici e video realizzati, tutti disponibili nella pagina dedicata al progetto.
Nella giornata del 19 novembre, nell’ambito del Salone Europeo della Blue Economy, si è tenuta la Conferenza di lancio del progetto di cooperazione interterritoriale TARTA-TUR 2, un’importante iniziativa che vede coinvolti attivamente i FLAGs dell’Alto Adriatico per favorire l’uniformità delle informazioni riguardanti l’interazione tra la pesca professionale e le specie protette del bacino Alto Adriatico ma anche per l’individuazione di procedure virtuose.
Sul versante nazionale, di particolare rilevanza l’VIII Seminario Nazionale della rete Nazionale dei FLAGs che, per l’occasione è stato ospitato in Emilia-Romagna grazie all’impegno e alla stretta collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna, l’Autorità di Gestione del PO FEAMP del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ed il supporto tecnico organizzativo del FLAG Costa dell’Emilia-Romagna: “Report di Sostenibilità dei FLAG – Strategie di Sviluppo Locale attuate con uno sguardo al futuro” è il titolo dell’evento che ha coinvolto i FLAG italiani grazie ad un ricco programma di appuntamenti, incontri e visite studio nelle tre giornate suddiviso tra Ferrara, Goro e Comacchio.
E ancora il FLAG Costa dell’Emilia-Romagna è stato indicato tra le best practices dalla Rete Europea FARNET: nel pomeriggio di Sabato 20 novembre, FARNET ha realizzato un importante evento dedicato ai FLAG di tutta Europa (con la partecipazione di Finlandia, Germania, Italia, Spagna, Portogallo, Danimarca, Estonia, Francia, Bulgaria) sul tema specifico della costruzione della resilienza sociale, economica e ambientale nelle comunità costiere.